Qualche giorno fa sono stata ospite da Google per scoprire tutti i segreti dell’ app Google! Sono sicura che qualcuno di voi avrà già scaricato quest’app (date un’occhiata al vostro telefonino: una G tutta colorata all’orizzonte?), ma che in tanti non sappiate nemmeno quante cose utili possa fare e quanto possa semplificarvi la vita.
Google App è un vero e proprio assistente personale di Google, in grado di fornire tutte le risposte alle nostre domande, permettendoci di trovare nel web tutto ciò di cui abbiamo bisogno in modo semplice e veloce, a prescindere che si utilizzi iOS (scaricala QUI App Store) o Android (scaricala QUI Play Store).
Se in occasione della nostra serata da Google ci fossimo limitati ad ascoltare e a guardare una serie di “slides” sulle mille potenzialità di questa app, forse l’avremmo capita, ma non abbastanza, o almeno non quanto siamo riusciti ad apprezzarla utilizzandola in prima persona in occasione di un simpaticissimo workshop culinario. Dopo essere stati divisi in tre squadre, infatti, ci sono state fornite una serie di ricette-enigma da decifrare e preparare (e comunque il nostro salmone marinato agli agrumi in crosta era veramente buono!).
Non avevamo una lista “normale” di ingredienti, dovevamo individuarli e recuperarli porgendo le domande suggerite alla mitica google app!
Voi ve lo ricordate quando è nato Google? Agli inizi ogni ricerca in internet comportava dei tempi abbastanza lunghi rispetto ad oggi. Dovevamo avviare Google, poi digitale le parole chiave, a questo punto scegliere tra i pochi link che venivano visualizzati.
La rete è chiaramente cresciuta in maniera esponenziale e la maggior parte delle ricerche, oggi, avviene da dispositivo mobile più che dal fisso. Abbiamo quasi tutti uno smartphone a cui ci affidiamo per fare sempre più cose. Tralasciando il fatto che in auto dovremmo dimenticarceli e lasciarli chiusi in borsa o comunque utilizzarli solo per parlare in vivavoce, capita, se si vive incollati al telefono, di fare danni e disastri anche quando camminiamo e ci muoviamo con le nostre gambe. Con il viso chinato sul display dei nostri telefonini inciampare o andare dritti contro un palo è un attimo!
L’App di Google è così innovativa e rivoluzionaria che ci vuole a testa alta, occhi dritti lungo la nostra strada, mettendoci a disposizione un vero e proprio assistente personale da consultare verbalmente. Potremo infatti parlare senza digitare sulla tastiera. E, domanda dopo domanda, otterremo tutte le risposte necessarie, con il solo comando vocale “Ok Google”.
Potremo chiedergli di fare una chiamata a un amico, mandare un messaggio di testo o persino un whatsapp, impostare una sveglia, domandargli di darci indicazioni stradali (senza accedere a Google Maps e anche chiedendo di calcolare l’itinerario a piedi, in auto o con i mezzi), tradurre da una lingua straniera se siamo in viaggio, chiedergli di convertire libbre in kg e viceversa, e molto altro ancora.
L’app Google parla già 55 lingue e in italiano funziona anche a modalità Conversazione, cioè quando facciamo la domanda usando la voce e otteniamo dalla app Google una risposta vocale.
Le notifiche di Google Now ci segnaleranno se c’è un ingorgo stradale nel tragitto da casa a lavoro, in tempo reale, proponendoci di cambiare eventualmente strada, ci ricorderanno quando è ora di partire per arrivare in tempo ad un appuntamento che avremo segnato nel vostro Calendario e dove avremo parcheggiato (cosa utilissima per me che vago ore alla ricerca dell’auto 9 volte su 10)! Se poi saremo in viaggio, ci verrà mostrata automaticamente la carta di imbarco prima di partire, il convertitore di valuta già impostato per il paese in cui ci troviamo e anche il Traduttore.
Insomma, un aiuto a 360 gradi!
Con Now Ovunque si possono ottenere e trovare le informazioni che si cercano anche mentre si sta facendo altro.
Basta tenere premuto il pulsante Home del telefono e avremo comunque l’assistenza che cerchiamo, senza abbandonare la schermata in cui ci troviamo.
Se un amico ci invia un messaggio su WhatsApp per darci appuntamento in un ristorante che non conosciamo, potremo sempre attivare Now Ovunque senza bisogno di uscire da WhatsApp, capire come arrivare al tal ristorante visualizzando mappa e percorso, dare una sbirciatina al menù, alle recensioni di chi ci è stato e poi tornare a quello che stavamo facendo.
La app di Google ci offre le informazioni giuste al momento giusto.
E se siete amanti dello shopping sappiate che, anche in questo caso, questa app arriva in vostro soccorso: potrete infatti chiedere quali siano i negozi più comodi da raggiungere rispetto a dove vi trovate (semplicemente pronunciando: “Ok Google, trova negozi di calzature” ), come spostarvi da un luogo all’altro (“Ok Google, indicazioni stradali per Piazza Duomo a piedi/in macchina”) e anche capire l’effettivo risparmio su un articolo in sconto che desiderate acquistare (“Ok Google, 20% di 190” ).
Ma anche chiamare un taxi: “Ok Google, chiama Radio Taxi Milano” o mandare velocemente un WhatsApp a vostra madre: “Ok Google, invia messaggio WhatsApp a Mamma”.
Stessa identica cosa quando ci si trova all’estero, magari con una valuta diversa dalla nostra. Invece di interrogare noi stessi (“chissà quanto costerebbe in Euro?”) chiediamolo direttamente all’app Google: “Ok Google, converti 120 sterline in euro” .
Vi potrei fare una marea di esempi: “Ok Google, trova pasticceria più vicina” , “Ok Google, ricordami il 30 aprile la svendita in Via San Marco!” e così via.
State per sposarvi e avete la testa nel pallone? Bè un assistente personale ci vuole tutto! “Ok google, cerca atelier abiti da sposa più vicino”, “Ok Google, informazioni su castello di Chignolo Po”, “Ok Google, viaggio di nozze in California”, “Ok Google, ricordami prova make-up matrimonio ore 16.00”. E se non volete finire come me che distribuivo santini di San Giuseppe lungo le finestre della villa dove avremmo fatto il ricevimento, per una sorta di rito propiziatorio anti-pioggia, tagliate la testa al toro chiedendo a Google: “Ok Google, che tempo farà domani?”.
Se siete mamme Ok Google rappresenterà anche per voi un valido aiuto per contrastare le varie emergenze.
Per esempio, di fronte alle 200 influenze tipiche della scuola materna: “Ok Google, cerca farmacia più vicina”, se siete delle mamme un po’ distratte: “Ok Google, ricordami di andare a prendere Matilde alle 14.00”, se volete giocare con i vostri bimbi e il cellulare evitando che mandi autonomamente mail a tutta la vostra rubrica:“Ok Google, verso gufo”, “Ok Google, verso cane”, per giocare e imparare insieme. E se invece vorrà sentire per la dodicesima volta una delle canzoni presenti nella vostra play list: “Ok Google, apri Google Play Music”.
Con Ok Google si possono fare davvero tante cose! Provare per credere!
Insomma, devo ammettere che a me la vita è cambiata e di parecchio. A volte mi sembra davvero di essere finiti in uno di quei film di fantascienza che guardavo da bambina, in cui una cosa del genere sarebbe sembrata lontanissima ed impossibile.
A proposito di sistemi rivoluzionari, alla fine della nostra gara culinaria in Google, siamo stati premiati con un gift davvero speciale: Chromecast Ultra, il nuovo dispositivo di Google per trasmettere tutti i nostri contenuti preferiti in alta definizione, film, foto, video, alla TV dal telefono, tablet e laptop. E se si ospita qualche amico a casa, potrà trasmettere a sua volta anche lui, senza bisogno di ulteriori configurazioni.
A proposito di Natale, mi sta venendo un po’ di ansia.
Ok Google, quanto manca a Natale?!? (ho bisogno di andare in vacanza!)
