Priver, il primo social network che protegge la vostra privacy

di Francesca

Priver, il primo social network che protegge la vostra privacy

Le idee intelligenti vanno sempre premiate e divulgate!

Nell’era della tecnologia e della totale assenza di privacy, finalmente, è nato Priver, il primo social network gratuito compatibile con dispositivi Android che permette di preservare la propria privacy nascondendo da occhi indiscreti i file, le foto o gli appunti e ovviamente i messaggi privati!

All’interno dell’applicazione è presente una chat, un block notes dove appuntare tutto quello che si vuole rimanga segreto (codici, password, appunti di lavoro e personali) ed una galleria fotografica dedicata. Una delle novità di Priver, è che l’utente è libero di poter decidere se mostrare l’icona dell’applicazione sul proprio telefono o celarla tramite un codice personale.

Grazie a Priver, l’utente può godere in totale sicurezza dei vantaggi della tecnologia degli smartphone, senza paura e senza alcun rischio di essere spiato. Una volta ci terrorizzava perdere il portafogli, oggi abbiamo la stessa identica paura di perdere il telefonino. Non tanto per il suo valore in sé, quanto per tutto ciò che contiene: nei nostri smartphone ormai conserviamo di tutto, dalle foto ai video, dall’ agenda alle attività sociali.

Perdere il telefono non solo significherebbe ricevere un colpo al cuore, ma potrebbe oltretutto consentire a qualsiasi malintenzionato di sfruttare quelle informazioni per rubare la nostra identità e arrecarci diversi danni.

Non illudiamoci, tramite “icloud” si può addirittura risalire a quali siti internet abbiamo visitato, dove siamo stati, dove ci troviamo, dove abbiamo scattato delle foto e quando. Nessuna informazione resta protetta. Allora perché continuiamo a tollerare tanta invasione della privacy?

Con Priver nasce la prima community per tutti coloro che non vogliono rinunciare alla comodità della tecnologia degli smartphone, pur pretendendo la sicurezza di proteggere la propria privacy.

Volete saperne di più?

Si chatta tramite username.

Agli utenti non viene chiesto il numero di telefono, questo per evitare di ottenere dagli stessi dati ritenuti sensibili.
Dopo aver scaricato Priver gratuitamente dal Google Play Store cercando “priverapp“, si effettua il Login inserendo una username di fantasia ed una mail. A questo punto sulla vostra mail arriverà un “codice di verifica“ che dovrà essere inserito nell’apposita schermata, come richiesto dall’app.

Agli utenti non viene chiesto nessun dato sensibile, l’unico dato personale richiesto è la mail.

Consideriamo che se l’utente crea una mail apposita utilizzata solo ed esclusivamente per effettuare il login e per eventuali comunicazioni da parte di Priver, anche l’unico dato ritenuto sensibile viene a mancare dando completa segretezza all’utente.
Priver non ha modo di sapere l’identità che si cela dietro ogni utente.
Registrandosi con un username, Priver non ha modo di sapere nome e cognome reali dell’utente.

Priver conosce solo ed esclusivamente gli username dei propri utenti, non ha modo di conoscerne le generalità.
Le conversazioni partono criptate dal telefono verso il server ed allo stesso modo verso il telefono del ricevente, questo fa modo che eventuali “disturbatori” non abbiano modo di intercettarle durante il tragitto.
I sever sono protetti da sistemi di sicurezza. Non dimentichiamo che anche sul server i nostri utenti sono sotto forma di username, quindi protetti comunque da anonimato.

Le foto passano criptate su un ulteriore database che serve solo per il “lancio” da utente a utente. Dopo il download ogni utente avrà all’interno un personale database. Le note non andranno online, rimarranno all’interno di quel database e custodite nel telefono.

Anche la galleria foto fa parte di quel database! Quindi non avrete alcuna foto indesiderata all’interno della gallery!

Cancellazione dati: tramite l’opzione “DISISCRIVIMI” presente all’interno del menù impostazioni, una volta selezionata e confermata, tutti i dati dell’utente vengono cancellati sia dal telefono che dal sever e non ci sarà più traccia.

Per nasconderla bisogna andare sul menù impostazioni, inserire un codice a scelta di 4 cifre tramite “cambia codice d’avvio” e selezionare “nascondi app”. A questo punto Priver scomparirà dal telefono e sarà possibile riaprire l’app solo digitando il codice sul tastierino telefonico e premendo il tasto “chiama” come se si stesse facendo una telefonata.

Se l’applicazione viene lasciata visibile sul cellulare si può scegliere se avere le notifiche di arrivo messaggio o no, tramite l’opzione “mostra notifiche” presente all’interno del menù impostazioni. Dal momento che si rende Priver invisibile le notifiche vengono disabilitate in automatico ( non avrebbe senso tenere l’app nascosta e farsi scoprire a causa dell’arrivo di un messaggio).

Se qualcuno prova ad effettuare il login con username diverso dall’originale dell’utente ma con stessa mail, arriva all’utente una mail di warning dicendogli che qualcuno sta provando ad entrare con uno username differente, ed ovviamente l’intruso non avrebbe accesso a Priver. Se qualcuno per caso fosse a conoscenza di username e mail giusta, arriva comunque una mail all’utente originale, con nuovo codice da inserire sul dispositivo con il quale (in questo caso l’intruso) sta provando ad entrare. Quindi non riuscirebbe comunque in quanto l’intruso non ha accesso alla mail dell’utente originale per vedere il codice inviatogli.

Priver svolge tutte le sue funzionalità al meglio su quasi tutti i telefoni Android presenti sul mercato.
Da considerare, come tutte le app, che alcune specifiche funzioni possono essere diverse a seconda del marchio del costruttore.
Per esempio su telefono Huawei, bisogna effettuare una semplice procedura come specificato sulla mail mandata da PRIVER per il codice di verifica, per usufruire di tutte le funzionalità dell’app al meglio.

Insomma, correte a scaricare questa utilissima app!

Io intanto aspetto che venga messa a punto la versione per apple!

Priver….fai presto!

Potrebbe interessarti