La Fondazione PIAGGIO, il Museo e l’Archivio Storico

di Francesca

Vi avevo già raccontato qualcosa della Fondazione Piaggio in un mio post di qualche mese fa:

(https://www.vivereperraccontarla.com/la-fondazione-piaggio-vince-corporate-art-awards/).

Nel frattempo ho avuto il piacere di conoscere e vedere tutto con i miei occhi!

Sono infatti stata in Toscana, a Pontedera, sede di Piaggio e della sua Fondazione, che all’interno dei suggestivi spazi del Museo Piaggio, gli stessi che un tempo furono quelli dove sorgevano le più antiche officine meccaniche dell’azienda, promuove attivamente una serie di eventi ed iniziative culturali.

Il Museo Piaggio

Il Museo, infatti, ospita esposizioni temporanee, mostre d’arte, convegni, spettacoli musicali, di danza, di moda e tante altre manifestazioni culturali.

Durante il mio soggiorno toscano ho quindi potuto visitare anche il Museo Piaggio, constatando, così, con i miei stessi occhi, il grande lavoro che la Fondazione Piaggio porta avanti giorno dopo giorno.

La Fondazione Piaggio

Come vi avevo già accennato, Fondazione Piaggio è una Onlus a partecipazione mista privata-pubblica, nata nel 1994 per promuovere le sinergie tra impresa, cultura e territorio.

Dalla sua apertura, nel 2000, il Museo Piaggio ha avuto più di 450.000 visitatori, con un continuo aumento fino ad arrivare ad un record di quasi 44.000 persone nel 2015 e una chiusura di oltre 56.000 visitatori nel 2016.

E’ quindi, pensate, fra i 5 musei d’impresa più visitati in Italia!

L’Archivio Storico Piaggio

La Fondazione gestisce anche l’Archivio Storico Piaggio, uno dei più importanti archivi d’impresa del mondo.

Nato per conservare e valorizzare la memoria storica dell’impresa, si pone l’obiettivo di ricostruire le vicende di Piaggio e del suo Territorio e di ripercorrere un lungo periodo di storia italiana, fatto di trasformazioni economiche, di costume e di sviluppo industriale, narrato attraverso l’esposizione dei prodotti più famosi e rappresentativi dell’azienda e attraverso i documenti e le immagini del suo ricchissimo Archivio Storico.

Grazie anche a queste collaborazioni ha acquisito nel tempo una ricca collezione di pitture, sculture e installazioni, tra le quali numerosi veicoli che sono parte della storia di Piaggio interpretati o dipinti da artisti, il più famoso e prezioso dei quali è certamente la Vespa decorata da Salvador Dalì nel 1962.

Queste opere sono esposte al Museo Piaggio insieme alle collezioni di Vespa, Ape e Gilera formando un suggestivo legame tra scienza, tecnologia, arte e stile.

Gran parte dello spazio espositivo è dedicato alla storia di Vespa (dai primi prototipi alle Vespa di serie attualmente in commercio), icona di stile italiano della quale il Museo possiede la più importante collezione esistente tra veicoli di serie e da competizione, oltre a numerosi pezzi unici.

Se ti interessa saperne qualcosa di più, pochi giorni fa ho pubblicato questo post sulla STORIA DELLA VESPA.

Tra i veicoli di serie si possono ammirare i “classici” della produzione Vespa (più di 140 versioni) tra cui si distinguono diversi bellissimi esemplari.

Un’apposita area del Museo, infine, è dedicata alla Collezione Gilera, storica azienda produttrice di motociclette di Arcore, acquisita da Piaggio nel 1969.

Visitare il Museo con i bambini

All’interno del Museo esiste anche un’area completamente dedicata ai più piccini, in cui i piccoli ospiti possono colorare, giocare e divertirsi, ma anche frequentare dei veri e propri laboratori organizzati dal Museo.

TUTTI IN MOTO!

Attualmente, il Museo Piaggio ospita parte della bellissima mostra “TUTTI IN MOTO! Il mito della velocità in cento anni di storia”, a cura di Daniela Fonti e Filippo Bacci di Capaci, che si sviluppa tra le storiche sale del Museo Piaggio e il bellissimo, neo-restauarato, Palazzo Pretorio di Pontedera.

Resterà in esposizione  fino al prossimo 18 aprile!

Quindi, considerato che ci saranno anche le vacanze di Pasqua in mezzo, vi invito calorosamente ad organizzare qualche giorno in Toscana e, con l’occasione, di pianificare qualche ora anche Pontedera, per visitare il Museo Piaggio e poter godere anche di questa bellissima esposizione.

Ci tengo a ringraziare calorosamente Cristina Malacarne, responsabile delle relazioni esterne di Piaggio, Riccardo Costagliola, presidente della Fondazione Piaggio, Annalisa Rossi, responsabile relazioni esterne ed organizzazione di eventi e mostre presso il Museo Piaggio, Sabrina Caredda, responsabile generale della Fondazione, Mariamargherita Scotti, curatrice dell’archivio storico e responsabile della sua conservazione ed implementazione.

Un grandissimo ringraziamento anche a Filippo Bacci di Capaci, per il tempo che mi ha dedicato e per avermi accompagnata alla scoperta del Futurismo, di opera in opera.

Infine grazie anche ad Andrea che mi ha pazientemente accompagnata durante la mia permanenza a Pontedera.

Siete stati tutti deliziosi e mi avete accolta a braccia aperte, accompagnandomi in questo bellissimo viaggio alla scoperta dell’universo Piaggio e della velocità.

Sempre con stile ed innata eleganza.

E’ stata una bellissima esperienza che spero di ripetere presto.
La Toscana è una terra meravigiosa e adesso, con la primavera in arrivo, è ancora più bella.
Organizzate un soggiorno toscano e pianificate una sosta a Pontedera.
Sono sicura che vi innamorerete quanto me del Museo e di tutto quello che vedrete!

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