Otto anni senza te

di Francesca

Tendiamo a ricordare anniversari e mesiversari solo delle cose belle, per celebrarle e ricordarle.

La nascita di un amore, di un’amicizia o di un figlio, per esempio.

Io credo che bisogni ricordare anche le date meno felici, come il giorno in cui qualcosa finisce o in cui una persona se ne va.

Così oggi voglio ricordare con un sorriso e con molto amore l’ottavo anno trascorso senza mio padre.

Sì, ma a modo mio, che sarebbe poi il modo anche suo e quello con cui mi ha insegnato ad affrontare la vita: con una risata e un bicchiere di vino “alla sua”.

Perchè invece di chiedermi perchè mi sia stato tolto presto, preferisco ringraziare perchè mi è stato concesso di incontrarlo, averlo come padre e stargli accanto abbastanza da permettermi di imparare ed ereditare moltissimo da lui e dal suo modo magico di guardare il mondo e la gente!

E poi la riprova che lui ci sia sempre ce l’ho quando guardo le mie bambine e vedo in loro i suoi identici occhi ed il suo stesso sguardo.

Questo è un regalo. Il mio regalo più bello.

Potrebbe interessarti