Ho sempre amato tutto ciò in grado di evocare emozioni,sensazioni e riportare alla luce ricordi negli esseri umani.
Che sia una melodia, una lettura, un’immagine, un sapore o un profumo.
Sono cresciuta in una terra calda in cui spesso si cucina all’aperto, lasciando che gli odori invadano l’aria e raggiungano i nostri sensi inaspettatamente.
Tra profumi e sapori decisi, diversissimi da quelli della cucina italiana, nutrendomi già da piccola, grazie all’apertura mentale della mia famiglia e ai tanti viaggi in Asia di mio padre, di piatti tipici delle cucine di mezzo mondo.
Ho sempre adorato sperimentare, mossa da una grandissima curiosità, dall’amore per il viaggio e dalla voglia di conoscere le altre culture senza fermarmi in superficie.
Convinta nel profondo che conoscere un paese sia possibile anche e soprattutto se si sceglie di viverlo come fa il popolo che lo abita, osservandone usi e costumi e provandone i piatti tipici.
Inoltre mi piace da pazzi cucinare.
Mi diverte farlo e mi piace inventare nuovi piatti e nuove ricette.
Ogni volta che viaggio torno in Italia con qualche foglietto in valigia con sopra scritte ricette da rielaborare una volta a casa.
Ho scoperto l’impiego e l’utilizzo delle spezie e la loro incredibile varietà negli anni. L’aroma del coriandolo fresco in un ceviche, il cumino nella cucina messicana o in quella marocchina, per esempio.
Ma la mia era e restava comunque una conoscenza approssimativa.
Fino a quando non ho avuto la fortuna di entrare nel favoloso mondo delle spezie grazie a Francesca Giorgetti, tra un sorso di tè dal nome meravigliosamente evocativo come “Gioia di Vivere”, “In compagnia degli Elfi” o “L’amore ritrovato” ed una chiacchierata sulle tante varietà di pepe (oltre 20! Lo immaginavate?), o le 55 di peperoncino, esistenti al mondo.
Con Francesca, oltre al nome, ho in comune l’amore per i viaggi, per l’avventura e per la cucina.
Francesca è milanese ma da sempre vorrebbe vivere altrove.
Non ho mai incontrato nella mia vita una persona più meticolosa e attenta di lei nel portare avanti la sua passione!
Si è documentata, ha viaggiato, ha letto dozzine di libri e di siti sulle spezie di ogni parte di mondo. Le ha studiate, ricercandone la storia, le origini, la loro provenienza, il loro impiego negli anni, il loro migliore utilizzo in cucina.
Ed è diventata in pochissimo tempo la Signora delle Spezie, con un delizioso e rifornitissimo laboratorio che a Milano apre i battenti su richiesta e con un sito sempre aggiornato , tramite cui è possibile acquistare i prodotti e contattarla per ricevere consigli ed indicazioni.
Ma Francesca non ha creato la sua attività con la sola idea di voler offrire agli appassionati “tutte le spezie del mondo”.
Ha ricercato anche e soprattutto la qualità dei prodotti offerti.
Come mi spiegava lei stessa qualche tempo fa, non è affatto sufficiente trovare una spezia, per quanto rara.
Occorre selezionare solo quelle che soddisfano precisi standard qualitativi, là dove esis
tono, oppure, per le spezie “minori” imparare a scegliere le migliori grazie all’esperienza acquisita, alla passione sempre più forte che la guida in questa selezione.
Vi consiglio quindi di fare un giretto su Tutte le spezie del mondo e sulla sua pagina Facebook di provare a sperimentare voi stessi l’impiego di nuovi profumi nei vostri piatti!
Sono certa che questo mondo ci affascinerà!