My Cooking Box: la box Made in Italy che valorizza la nostra ricchezza culinaria

di Francesca

Italia, Food, Made in Italy e Start Up

Ditemi Italia, ditemi Food, ditemi Made in Italy e infine ditemi Start Up.

E io? Io sono felice!

Sì, perché pur ripetendo fino alla nausea quanto io mi senta profondamente venezuelana, mi sento anche, per l’altra metà che mi resta, profondamente italiana e sono davvero orgogliosissima delle mie origini.

Il nostro è un paese incredibilmente bello.

Arte, moda, cibo, paesaggi e turismo ci vengono invidiati in tutto il mondo.

E le start up mi piacciono proprio tanto, sono cariche di gioventù, entusiasmo, sogni, speranze e progetti.

My Cooking Box

My Cooking Box racchiude in sé, letteralmente, oltre che l’eccellenza italiana, la voglia (e tutte, ma proprio tutte, le potenzialità) per far funzionare un progetto del genere nel settore food.

Tutto ha avuto inizio a Expo.

Dal 2015 ad oggi, quella che inizialmente non era altro che un’idea, è diventata un vero e proprio progetto, una start up che ha convinto così tanto gli azionisti di CrowdFundMe, da andare addirittura in overfunding.

My Cooking Box è un cofanetto contenente al suo interno tutti gli ingredienti, dosati al punto giusto, per realizzare un piatto tipico del territorio italiano.

Pensateci un attimo: di tanto in tanto non capita anche a voi di ritrovarvi la dispensa straripante di prodotti ed ingredienti usati poco, magari giusto una sola volta per preparare la tal ricetta e poi dimenticati per mesi, fino alle prime pulizie di primavera?

My Cooking Box nasce proprio da questa considerazione: il consumatore ha l’abitudine ad acquistare per prodotto e, spesso, si ritrova con la dispensa piena ma senza quell’ultimo ingrediente necessario per realizzare il suo piatto preferito.

Quindi, perché non cambiare questo processo e indurre il consumatore ad acquistare ad hoc, giusto per la ricetta che intende preparare?

La riduzione di tempo e di spreco è assicurata e My Cooking Box assolve proprio questa esigenza.

Racchiuse in una scatola, le eccellenze Made in Itay pronte per essere assemblate e cucinate!

Ingredienti selezionati, dosaggi corretti e una ricetta da seguire passo dopo passo, per preparare una tipicità regionale riletta in chiave moderna.

A chi si rivolge My Cooking Box

Al turista che vuole regalare e regalarsi al suo rientro dall’Italia, un souvenir gastronomico “evoluto”, alla coppia che lavora (tanto) e non ha proprio tempo per fare la spesa e per cucinare, a chi, come me, non è ancora riuscito a trovare un equilibrio tra due gemelle e il lavoro, a chi decide di trascorrere il fine settimana nella propria casa vacanza senza dover trasferire l’intera dispensa di cucina e vuol portare poche cose contate con sé…

…e a tutti quelli che hanno l’esigenza di improvvisare un pranzo o una cena all’ultimo minuto!

Insomma My Cooking Box è LA soluzione perfetta per tutti!

Nella scatola c’è tutto quello che serve:

ingredienti altamente selezionati tra le eccellenze alimentari italiane

sale grosso e olio evo, nelle giuste dosi affinché nulla vada sprecato.

In più, nella confezione, troverete anche la spiegazione di come realizzare la ricetta e la descrizione sulla provenienza degli ingredienti utilizzati, in doppia lingua, italiano e inglese.

Il risultato è un piatto dal corretto equilibrio nutrizionale, testato e approvato dal nutrizionista e da uno chef rinomato.

La collaborazione con affermati professionisti della ristorazione, ciascuno dei quali firma la ricetta del suo territorio di origine, nasce in seno all’Accademia del Gusto, un centro di formazione d’eccellenza del settore enogastronomico, nel panorama lombardo.

Una box Made in Italy

Una box, a tutti gli effetti Made in Italy, pensata per valorizzare la ricchezza culinaria del nostro Paese, fatta di materie prime uniche al mondo, tradizioni popolari e sapori artigianali.

Chi acquista My Cooking Box sceglie consapevolmente di preparare e gustare una ricetta che parla di qualità, tipicità territoriale e rispetto per il cibo. Infatti, tutte le quantità sono dosate in modo impeccabile per evitare avanzi inutili.

Sceglie di avere attenzione per l’ambiente: parte del packaging utilizza carta ecologica nata da sottoprodotti di lavorazioni agro-industriale, in particolare con residui di agrumi, kiwi, mais, caffè, olive, nocciole, mandorle, lavanda e ciliegie.

Le ricette proposte

Ad oggi, quattro sono le ricette proposte da My Cooking Box, di cui tre primi e un secondo piatto:

• Busiate di Tumminia bio con pomodoro ciliegino, olive e capperi (io finora ho provato questa!)
• Mezzi paccheri di Gragnano IGP con ventresca di tonno e pomodoro giallo
• Trofiette con pesto genovese e pinoli tostati
• Polenta bergamasca con funghi porcini

Le My Cooking Box sono vendute negli shop enogastronomici, panetterie, aeroporti e sul circuito internazionale di Amazon. Inoltre, a breve, sarà attivo un sito di e-commerce dedicato www.mycookingbox.it

Busiate di Tumminia: La ricetta vegana in collaborazione con lo chef Fabio Potenzano

Una ricetta che riscopre i saperi e i sapori della tradizione siciliana.

My Cooking Box va alla scoperta di un grano antico, la Tumminia, coltivato nell’entroterra isolano e lavorato, ancora oggi, con macine a pietra naturale per ottenere una farina biologica integrale ad alto valore proteico e a basso indice glicemico.

Una farina, quella ricavata dalla Tumminia, che profuma di terra e di storia secolare, perfetta per essere esaltata ancor di più dalla forma delle busiate trapanesi.

Una particolare lavorazione di pasta, nata da una tradizione povera, la cui forma è dovuta al ferro da maglia, il buso, appunto, attorno al quale viene attorcigliata la strisciolina di pasta.

Le busiate vengono condite con la salsa di pomodoro ciliegino, una tipicità regionale prodotta nella fertile zona del ragusano, dove le condizioni climatiche favoriscono la coltivazione del miglior pomodoro ciliegino.

La salsa scelta da My Cooking Box è preparata con pochi selezionati ingredienti: il 97% di ciliegino, sale, basilico e un olio extravergine di oliva siciliano pluripremiato, l’Olio Polifemo DOP, dal sapore fruttato e fragrante.

A donarle ancor di più quel tocco di mediterraneità, ci pensano le olive nere raccolte nella zona del foggiano in Puglia e i capperi di Pantelleria, unici per aroma e intensità.

Quelli selezionati da My Cooking Box vantano di essere tra i più rari e pregiati, in quanto di piccolissimo calibro, chiamati lilliput.

E infine, i cristalli di sale marino, raccolti a mano, con metodi tradizionali, nelle saline di Trapani, riconosciute come riserva naturale del WWF.

La ricetta è stata testata e approvata dallo chef Fabio Potenzano, siciliano d’origine, come gli ingredienti principali di questo primo piatto.

Prezzi al pubblico:

Confezione My Cooking Box per due persone: € 18,00
Confezione My Cooking Box per cinque persone: € 28,00

Chi c’è dietro My Cooking Box

Con l’entusiasmo dei suoi trentadue anni e con una grande passione per la cucina, Chiara Rota presenta questa idea ad un tavolo tematico Expo per future donne imprenditrici.

La sua laurea in ingegneria gestionale e le precedenti esperienze in supply chain e operations nell’azienda di famiglia e in realtà dal respiro internazionale, l’aiutano per tutto il resto.

L’intuizione di Chiara piace e le permette di accedere, nel febbraio 2015, all’acceleratore d’impresa SpeedMiUp dell’Università Bocconi e Camera di Commercio di Milano.

Un mese dopo, viene depositato il marchio My Cooking Box e costituita Ricetta Italiana Srl, una società a responsabilità limitata che vede la partecipazione di tre soci.

Oltre a Chiara, entrano a farvi parte Francesca Pezzotta, bergamasca di quarantatre anni, ex amministratore di una società di servizi logistici per aziende nel settore alimentare e Alessandro Riva, trentadue anni, anche lui di Bergamo, con una laurea in Economia e Commercio e l’esperienza presso la Direzione del Personale di differenti realtà multinazionali.

Un team, quello di Chiara, Francesca a Alessandro, che crede nelle potenzialità del settore alimentare italiano per sviluppare un progetto d’impresa che abbia successo in Italia, ma soprattutto all’estero.

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