Pinacoteca Ambrosiana – Un viaggio nell’arte e nella storia di Milano

Pinacoteca Ambrosiana: Il Museo più antico di Milano

di Francesca

Nel cuore di Milano, a pochi passi dal Duomo, si trova la Pinacoteca Ambrosiana, un luogo dove arte, cultura e storia si intrecciano in un’esperienza unica.

Quando si parla di Pinacoteca quasi tutti pensano immediatamente a quella di Brera.

In verità, però, la Pinacoteca Ambrosiana, è il museo più antico della nostra Milano ed è un universo da scoprire,

Fondata nel 1618 dal cardinale Federico Borromeo, la Pinacoteca è parte integrante della Biblioteca Ambrosiana, una delle più antiche e prestigiose biblioteche d’Europa.

Capolavori senza tempo: Caravaggio, Raffaello, Leonardo Da Vinci, Tiziano e Botticelli

La Pinacoteca ospita una collezione straordinaria di opere d’arte, tra cui:
“Canestra di frutta” di Caravaggio: un’opera simbolo della Pinacoteca, celebre per la sua straordinaria resa realistica e la luce vibrante che anima ogni frutto.


“Cartone preparatorio per la Scuola di Atene” di Raffaello: il più grande cartone rinascimentale esistente, preparatorio per l’affresco vaticano.

Dopo un attento restauro, è ora esposto in una sala progettata da Stefano Boeri, che ne esalta la maestosità e la delicatezza.
“Ritratto di Musico” di Leonardo da Vinci: un’opera enigmatica che testimonia la maestria di Leonardo nel ritrarre l’animo umano.
“Adorazione dei Magi” di Tiziano e “Madonna del Padiglione” di Botticelli: due capolavori che arricchiscono ulteriormente la collezione.

Il mio  preferito: “Vaso di fiori con gioiello, monete e conchiglie”

Tra le opere più affascinanti, spicca il “Vaso di fiori con gioiello, monete e conchiglie” di Jan Brueghel il Vecchio.

Realizzato nel 1606 per il cardinale Federico Borromeo, questo dipinto è considerato il più antico esempio documentato di natura morta floreale.

Brueghel raffigurò oltre cento specie di fiori, alcune rare, osservate nel giardino degli arciduchi Alberto ed Isabella a Bruxelles.

L’opera è un tripudio di colori e dettagli, dove ogni elemento – dai petali ai gioielli – è reso con una precisione straordinaria.

La Biblioteca Ambrosiana

La Pinacoteca è strettamente legata alla Biblioteca Ambrosiana, fondata nel 1609.

La biblioteca conserva tesori inestimabili, tra cui il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci, una raccolta di disegni e scritti che offrono uno sguardo unico sul genio del Rinascimento. Visitare la biblioteca significa immergersi in secoli di sapere e scoprire manoscritti, incunaboli e opere rare che testimoniano la ricchezza culturale di Milano.

Il Cardinal Borromeo commentò così quest’opera: “Brueghel dipinse sulla parte inferiore del vaso un diamante…: l’autore voleva indicare che il valore della sua opera era pari a quello delle gemme e questo è il prezzo da noi pagato all’artista”.

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