armadioverde: il primo sito dove puoi ridare valore ai capi di abbigliamento che non utilizzi più

di Francesca

Capita anche a voi di avere la sensazione che, improvvisamente, nell’armadio ci siano solo abiti che non indosseremo mai più, neanche se obbligate?

Si salvano miracolosamente solo un paio di pantaloni, una camicia e un vestitino che sì, ci piace tanto ma ormai è fuori stagione.

A me capita almeno una volta al mese, forse perché non sono proprio una da shopping compulsivo e, nonostante io sbuffi sconsolata ogni volta che mi trovo davanti al mio guardaroba, non rinnovo mai il mio parco abiti.

Il fatto sconcertante è che il mio armadio ormai trabocca di capi che non indosso più, ma dovrei fare ordine e spazio.

Forse è la pigrizia che, come al solito, ci mette lo zampino ,e nonostante un trasloco abbastanza recente, ho ancora tantissimi vestiti ancora in buonissimo stato che non indosso, ma che non ho il coraggio di buttare.

Ma si dice che per ogni problema c’è sempre almeno una soluzione, e la mia l’ho trovata con armadioverde.

Armadioverde è un sito particolarmente utile e adatto a chi vuole fare spazio senza dovere buttare nulla, ma dando la possibilità ai propri capi di avere una seconda vita degna di tale nome.

Come funziona il sito armadioverde?

Il sistema è tanto ingegnoso quanto semplice.

Servono pochi step per assicurarsi un armadio libero come la propria coscienza.

Per prima cosa si selezionano gli abiti che, per un motivo e per un altro, sappiamo che non indosseremo più.

I capi devono essere ancora in ottimo stato, quindi il criterio di selezione dev’essere quello che si riassume con il consiglio di Armadioverde: MANDA SOLO CAPI CHE VORRESTI RICEVERE.

Prepara i tuoi abiti piegati in una scatola e prenota direttamente il ritiro sul sito Armadioverde !

Basterà scegliere la data e passerà il corriere a ritirarla.

Degli incaricati, infatti, verranno gratuitamente da te a ritirare il tuo pacco e, una volta giunti a destinazione, gli indumenti verranno inseriti nel sito e saranno pronti per essere acquistati da altre persone.

Più capi, più stelline

Per ogni tuo capo che consegnerai ad Armadioverde ti verranno date delle stelline, con le quali sarà possibile acquistare altri abiti.

Le prime 20 stelline te le regaliamo noi

Inoltre, e questa è una cosa davvero carina, chi si iscriverà al sito armadioverde tramite questo link guadagnerà subito 20 stelline, a cui si aggiungeranno altre 100 stelline di bonus se e solo se prenoterete un ritiro dei vostri capi entro 7 giorni dall’iscrizione.

A cosa servono le stelline?

Le stelline accumulate potranno essere utilizzate subito per acquistare capi nuovi che, come per magia, andranno a riempire nuovamente gli armadi ridivenuti ariosi.

I vantaggi, che questo sito super innovativo riesce a garantire, sono molteplici.

La comodità del ritiro a domicilio

Innanzitutto trovo meraviglioso il fatto di non dover spedire nulla o di non dover attraversare la città per consegnare uno o più scatoloni (sì, ammetto che ci sarebbe un gran lavoro da fare nel mio armadio di casa) e poi, in questo modo, evito di fare i conti con sensi di colpa infami per aver sentenziato ingiustamente la fine di abiti indossati poche volte (ebbene sì, capita anche questo).

Dare nuova vita a capi usati poche volte e che non vogliamo più

In più, e qui si apre un tema che mi sta particolarmente a cuore, questo sistema di rivalorizzazione dei capi è una manna dal cielo per l’ambiente.

In questo modo gli sprechi sono ridotti al minimo, e sapete anche voi quanto ci si sente bene nel momento in cui si è riusciti a mettere in pratica il buon proposito di uno stile di vita sostenibile.

Grazie al sistema promosso da armadioverde c’è stato un risparmio di acqua pari a 500 piscine olimpioniche

Se andate a curiosare sul sito, e io ve lo consiglio caldamente, scoprirete che grazie al sistema promosso da Armadioverde, dal 2015 sono stati risparmiati 1M di m3 di acqua (pari a 500 piscine olimpioniche) e 1700 tonnellate di CO2 (come 1000 voli Roma Delhi).

Detta in termini più consoni, armadioverde promuove e sostiene l’economia circolare, con l’obiettivo di ridurre i consumi, e conseguentemente l’impatto ambientale, partendo da piccoli gesti utili nella quotidianità.

Eleonora e David, i fondatori, hanno messo in moto questo progetto per risolvere problemi di spazio e di spreco dovuti all’inevitabile accumulo degli abitini dei figli ancora piccoli.

La soluzione che propongono con armadioverde è quella di ridare vita ai capi ancora in ottimo stato, evitare gli sprechi, dare una mano all’ambiente (ad oggi l’industria tessile è la seconda più inquinante dopo quella petrolifera) e, cosa che non guasta mai, di risparmiare anche dal punto di vista economico.

L’azienda, gestita con lo spirito innovativo e sprintoso di una start up, è capitalizzata da importanti fondi di investimento italiani e ha iniziato un percorso di internazionalizzazione.

Le 3 R di armadioverde: Riduci. Riusa. Ricicla

La filosofia di armadioverde si traduce in tre punti chiave: Riduci. Riusa. Ricicla.

Sappiate anche che tutti i capi che arrivano ad armadioverde, e che non superano il controllo qualità, non vengono buttati.

A fianco alla scelta sostenibile dell’azienda c’è anche quella solidale, che si concretizza con la donazione di questi indumenti ad Humana People to People, una Onlus impegnata nel riutilizzo di scarti tessili per sostenere diverse attività umanitarie in tutto il mondo.

 

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