Carbossiterapia: il trattamento che ci rimette in forma, donandoci bellezza e salute in sicurezza!

di Francesca

Mini guida alla scoperta della carbossiterapia.

“Io credo che le ragazze felici siano le ragazze più belle.”

Lo diceva Audrey Hepburn e sicuramente aveva ragione da vendere.

Noi donne dovremmo ricordarci questa frase a vicenda, visto che nessuna donna, e sottolineo nessuna, si sente mai davvero bella.

Fin da piccole, quando tutto il mondo che ci circondava ci diceva in continuazione “Ma quanto sei bella!”, siamo state immerse in questa idea che la bellezza è la virtù più rara, preziosa e rassicurante che ci possa essere.

“Specchio delle mie brame, dimmi, chi è la più bella del reame?”

Quante volte abbiamo sentito la storia della strega di Biancaneve, una delle più potenti nella letteratura per bambini, che chiedeva ogni giorno allo specchio – più angosciata che compiaciuta – la stessa cosa: “Specchio delle mie brame, dimmi, chi è la più bella del reame?”.

Fu proprio quando arrivò Biancaneve a strappare a Brunilde il primato di “bellissima” che la strega impazzì di rabbia uscendo chiaramente di senno, e noi abbiamo ben impressa questa cosa persino a livello inconscio.

Noi, donne protagoniste della nostra quotidianità nel nostro mondo a volte fin troppo reale, per fortuna non siamo ai livelli patologici della strega cattiva.

Anche perché, ad oggi, esistono cure, trattamenti e strategie che magari non ci renderanno “la più bella del reame”, ma sicuramente possono aiutarci ad affrontare il passare degli anni mantenendo il nostro corpo bello e in salute.

Recentemente, parlando con una delle mie migliori amiche espertissime in tutto ciò che è beauty, ho scoperto un universo per me totalmente sconosciuto: la carbossiterapia.

Il nome di questo trattamento, che sembra quasi uno scioglilingua, si riferisce a una tecnica utilizzata nell’ambito della medicina estetica ed è volto a migliorare l’elasticità dei tessuti, contrastare l’invecchiamento cutaneo e, udite udite, curare la cellulite.

Trattandosi di sedute eseguite esclusivamente da personale specializzato e con competenze mediche, non troverete la carbossiterapia in nessun centro estetico, ma dovrete rivolgervi a centri di medicina estetica o alle soft surgery.

Ma cos’è la CARBOSSITERAPIA?

Nata quasi un secolo fa in Francia con lo scopo mirato di curare alcune patologie legate alle arterie, è oggi una pratica rivolta più alla forma fisica, intesa soprattutto come cura di bellezza.

E’ un trattamento sicuro, in cui l’anidride carbonica viene iniettata a livello sottocutaneo intradermico con aghi sottilissimi, inducendo la vasodilatazione.

L’ossigeno passa così ai capillari, rinvigorendoli, e conseguentemente aumenta il flusso venoso.

Agendo in questo modo, le scorie presenti nelle zone trattate vengono eliminate in maniera naturale dando il via a un’azione rigenerante che agirà su eventuali gonfiori.

Questo processo così diretto riattiva velocemente ed efficacemente il metabolismo cellulare, riuscendo a sciogliere l’adipe localizzato, soprattutto in zone del corpo in cui è presente la cellulite.

Questo stesso tipo di trattamento può essere applicato anche al viso, per appianare le rughe, rendendo la pelle più elastica, visibilmente più tonica, sana e luminosa.

Sono sempre stata del parere che quando la bellezza parte prima di tutto dalla salute, è necessario un occhio di riguardo in più nel momento in cui si va a decidere a quale centro affidarsi e quale tipo di programma seguire.

Se la bellezza è una cosa seria, la salute – perdonatemi – lo è ancora di più, quindi il mio consiglio è di rivolgersi sempre a professionisti seri che lavorino nel massimo rispetto delle norme igieniche e di sicurezza.

Nel caso specifico della carbossiterapia, ho deciso di seguire i consigli della mia amica e cercare un centro vicino a me (ce ne sono diversi su tutto il territorio italiano) che utilizzi la tecnologia avanzata Carbo2 HP, ideata e prodotta da DTA MEDICAL.

DTA MEDICAL è un brand della società Acea Medica, presente in questo campo da 25 anni. Progetta, produce e commercializza strumenti elettromedicali adatti a trattamenti con la tecnologia Carbo2 HP, uno strumento High-tech di nuovissima generazione che garantisce totale sicurezza e atossicità.

DTA MEDICAL rivolge la sua attenzione specialmente alle esigenze del settore medicale e, grazie all’esperienza pluridecennale, all’assidua e continua ricerca in collaborazione con Atenei Universitari, (italiani e internazionali) e con professionisti prestigiosi (soprattutto medici e ingegneri), è in grado di offrire trattamenti con tecnologie avanzate, brevettate e certificate.

Utilizzati in aree mediche come la Dermatologia, la Chirurgia Plastica e la Medicina Estetica, le apparecchiature elettromedicali garantiscono praticità e risultati ottimali.

E.A.S.T. (Elettrical Arc Sublimation Therapy) è un altro strumento tecnologicamente avanzato ideato e prodotto da DTA MEDICAL.

Questo apparecchio specifico è uno strumento chirurgico a tutti gli effetti, ma portatile e versatile. Non a caso viene associato a quella che viene definita la “Piccola Chirurgia senza Bisturi.

E.A.S.T. è senza fili, quindi non è collegato a nessuna rete elettrica, ed è pensato in modo particolare per la Dermatologia, la Chirurgia Plastica e la Medicina Estetica.

E’ uno strumento che può affiancarsi a trattamenti eseguiti anche con altri strumenti utilizzati dagli specialisti, come ad esempio Soft Lifting della cute in eccesso, correzione o eliminazione di ipercromie cutanee, di verruche, nevi, cheloidi, la correzione di piccole cicatrici, l’eliminazione di smagliatrure e altro ancora.

Detto ciò, rimango fermamente convinta che seguire la strada della professionalità e della sicurezza sia sempre e senza dubbio la scelta migliore, anche quando si tratta di bellezza.

La bellezza di un corpo sano

 

Testi: Francesca Guatteri
Foto: dalla rete
Post scritto in collaborazione con: DTA Medical 

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