Integratori alimentari: A cosa servono? Sono davvero utili?

di Francesca

Integratori alimentari: a cosa servono e come utilizzarli

Spesso abbiamo sentito parlare di integratori alimentari, li utilizziamo noi per primi o conosciamo chi ne fa comunemente uso, pur non sapendo troppo in merito.

A volte non ne conosciamo affatto l’utilità, non sappiamo a cosa possano servire. Altre volte dubitiamo della loro efficacia o tendiamo, sbagliando, a confonderli con i medicinali.

Un po’ di chiarezza sugli integratori alimentari

Con questo articolo vorremmo proprio far chiarezza su questi prodotti,  per parlarne un po’ e spiegare a cosa servano effettivamente gli integratori alimentari.

Integratori alimentari: che cosa sono?

Partiamo col dire che si tratta di prodotti di parafarmacia, acquistabili, quindi, anche senza ricetta in qualunque negozio addetto alla vendita di prodotti similari, sia fisici che online, su siti internet come, per esempio, dott. max farmacia online.

Sono prodotti definiti come “alimentari”, dal momento in cui sono utili ad integrare la normale dieta per permettere al nostro organismo di raggiungere il corretto apporto di sostanze nutritive, qualora questo non fosse possibile con la normale alimentazione.

Anche se sono prodotti di parafarmacia e non rientrano, quindi, nella categoria dei farmaci, restano comunque regolamentati dal Ministero della Salute dal momento in cui anch’essi possono dar origine a controindicazioni ed effetti collaterali.

Gli integratori alimentari sono solitamente disponibili in formati diversi: dalle bustine da sciogliere in acqua alle pillole; dalle caramelle alle compresse effervescenti.

Possono essere assunti liberamente, ma è sempre importante confrontarsi con il proprio medico così da essere pienamente consapevoli di quali siano le nostre reali esigenze.

Perché assumere gli integratori alimentari?

A volte possiamo decidere di assumere un integratore alimentare semplicemente perché desideriamo fornire un supporto al nostro organismo, mentre in altre occasioni questa scelta può dipendere dal fatto che si abbiano delle effettive e determinate carenze e, per questa ragione, sia necessario ricorrere a integratori alimentari.

A supporto di diete non del tutto equilibrate

Ci sono persone, infatti, che, per svariati motivi, possono andare in deficit di alcune sostanze nutritive, magari a causa di intolleranze, patologie o anche semplicemente per via di scelte alimentari, come, per esempio, chi decide di diventare vegetariana o vegana.

Io per prima, non consumando carne e adeguate proteine, devo spesso integrare la mia dieta quotidiana.

In caso si faccia fatica ad assimilare completamente determinate sostanze nutritive

A volte non è nemmeno determinante che ci sia una vera e propria patologia a monte, ma il nostro corpo potrebbe comunque far fatica ad assimilare alcune sostanze da solo.

Non è nemmeno insolito che accada che le nostre abitudini quotidiane, non solo quelle alimentari, ci conducano ad avere qualche carenza involontaria.

Può succedere, per esempio, a chi fa un lavoro che lo costringe spesso fuori casa e che, per questa ragione, non riesce a fare pasti equilibrati, oppure a chi non si nutre in modo corretto, assumendo troppi cibi grassi e con scarso apporto nutrizionale.

Se l’alimentazione da sola non fosse sufficiente, gli integratori ci aiutano, appunto, ad integrare

Fermo restando che sarebbe sempre preferibile cercare di assumere tutte le sostanze nutritive di cui abbiamo bisogno in primis attraverso l’alimentazione, poter ricorrere in caso di bisogno agli integratori alimentari che ci occorrono rappresenta comunque un bell’aiuto.

Non trovate?

Integratori e problemi stagionali

Senza contare che, oltretutto, alle volte gli integratori alimentare possono rivelarsi particolarmente utili soprattutto in determinate stagioni o fasi dell’anno, come, per esempio, per aiutarci ad affrontare meglio semplici problemi stagionali.

Pensate, per esempio, al calo di energie tipico dei mesi estivi.

Oppure a quando, con i primi freddi, sentiamo di voler aumentare il nostro sistema immunitario. O, ancora, può capitare, in alcuni momenti, per esempio in periodi di stress o durante gli studi, di sentire un maggiore bisogno di  migliorare la nostra concentrazione. Vi è mai capitato?

Tipologie di integratori alimentari

Esistono diverse tipologie di integratori alimentari.

I più comuni tra quelli consumati sono quelli che contengono:
● Vitamine, i più diffusi;
● Sali minerali;
● Amminoacidi;
● Acidi grassi essenziali;
● Prebiotici e Probiotici;
● Erbe ed estratti vegetali.
Sono presenti anche molte altre sostanze come enzimi o coenzimi, tra cui anche la melatonina, usata da molti per riuscire a combattere l’insonnia (noi l’assumiamo tutte le sere).

Quando assumerli?

Non esiste una regola specifica per assumere gli integratori alimentari.

Ognuno di noi, ovviamente, può decidere in autonomia se e quali integratori alimentari assumere, ma, ripeto, insisto sempre sul consiglio fondamentale di consultare prima il proprio medico per poter fare sempre scelte adeguate e consapevoli.

Anche gli integratori possono dare effetti collaterali e, cosa non da poco, non è nemmeno detto che determinate sostanze siano sempre compatibili con il nostro caso clinico, soprattutto in presenza di eventuali problematiche di salute.

Fatte queste dovute raccomandazioni, possiamo comunque dire, in generale, che una persona può decidere di prendere integratori quando:
● Presenta qualche carenza di sostanze nutritive con relative conseguenze debilitanti da parte del corpo;
● Non può/riesce ad assumere queste sostanze in altro modo, per svariati motivi;
● Ha necessità di un supporto, ad esempio durante i cambi di stagione, per migliorare la propria qualità del sonno o riposare meglio, per potenziare la memoria e la concentrazione, per lo sport, ecc.

Gli integratori restano comunque un supporto, non sostituiscono assolutamente la dieta sana e la corretta alimentazione, ma aiutano.

Effetti collaterali e controindicazioni

Come ho già scritto,  anche gli integratori possono causare controindicazioni ed effetti collaterali, come reazioni allergiche, disturbi e dolori addominali,  e potrebbero perfino entrare in conflitto con alcuni farmaci che si stanno assumendo.

È raccomandato, infine, non assumere integratori in caso di allergie note agli eccipienti presenti in alcune formulazioni, durante la gravidanza, l’allattamento al seno e in presenza di patologie e disturbi specifici.

Ogni integratore viene sempre accompagnato, al pari dei farmaci, da un foglietto illustrativo, molto utile per ottenere un quadro chiaro e completo dei possibili effetti collaterali e delle controindicazioni.

Non prendetelo sotto gamba e leggetelo sempre con attenzione.

Conclusione

Gli integratori alimentari sono prodotti di parafarmacia realizzati e pensati per aiutare l’organismo ad assumere determinate sostanze nutritive che, per diversi motivi, non è sempre possibile assumere solo attraverso l’alimentazione.

Sono prodotti di supporto, che non sostituiscono la buona alimentazione o uno stile di vita sano, ma aiutano ad integrare.

Solo in pochi casi è sconsigliata la loro assunzione, infatti sono prodotti acquistabili anche senza ricetta medica e in diversi punti vendita, anche in supermercato o nelle farmacie online, ma ad ogni modo è consigliato comunque rivolgersi prima al proprio medico per avere un consulto.

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