Depilazione resina e zucchero – Donne depilatevi senza scuse!

di Francesca


Come ormai saprete, da qualche mese scrivo di bellezza e benessere anche sul portale femminile Chizzocute. Nel mio spazio Beauty from Caracas fornisco, infatti, recensioni settimanali di prodotti e trattamenti e vi racconto tutto le mie scoperte in ambito beauty. Ogni tanto mi ripeto anche qui, soprattutto quando ho modo di testare in prima persona trattamenti innovativi di cui ho voglia di raccontarvi.

Proprio qualche settimana fa, in relazione al nome decisamente “venezuelano” del mio blog, avevo giocato su questo aspetto, invitando le mie amiche italiane a curarsi proprio come fanno le donne sudamericane. Lo avevo fatto per raccontarvi in cosa consistessero le depilazioni “alternative” alla tradizionale ceretta che noi tutte conosciamo.

Bisogna ammettere che in Italia si è arrivati con grande ritardo alla cura di se stesse, molte donne italiane credono ancora che prendersi cura di loro stesse e essere belle e femminili le penalizzi in qualche modo o porti loro via qualcosa in termini di capacità lavorative, credibilità e tenacia.

Che errore madornale pensarla così, nulla è più bello e accattivante di una donna intelligente, brillante e professionale con delle mani curate, dei bei vestiti, un tacco e un trucco impeccabile. Troppo facile sfasciarsi e poi arrabbiarsi con le straniere “ruba-marito”. Fatevi due domande. Sono o non sono più curate, sensuali, ironiche e femminili di molte italiane? L’ironia in una donna fa tantissimo, l’indipendenza economica e mentale pure, ma anche il fatto di non convivere con la vecchia zia ballerine addicted che in casa sta in infradito e calzino, tuta, biancheria intima sbiadita e pinza in testa fa il resto. Sappiate che non vedrete MAI una venezuelana, una cubana, una brasiliana, un’argentina o una colombiana pelosa. E sappiate anche che nessuna di queste donne si spinzetterebbe l’inguine o le sopracciglia in salotto sotto gli occhi del proprio marito. La confidenza fa fare un sacco di sbagli alle donne! Esistono i bagni, esistono le porte e le chiavi. Amore sì, ma restando sempre femminili e gradevoli. Vederci spalmare di Somatoline dopo la doccia li nausea, non pensate di risultare sensuali.

Negli ultimi anni, per fortuna, anche in Italia l’estetica e la cura di noi stesse ha fatto progressi!

Tuttavia mi capita ancora di sentire di donne che si depilano solo a seconda del loro status famigliare, a seconda che siano fidanzate o no, sposate o nubili, che convivano o che siano madri. Se la fidanzata (meglio se da poco) è quella che ricorre più frequentemente all’estetista, la sposata spesso e volentieri ne conserva un ricordo lontano. Se la single dimentica di dover piacere in primis a se stessa, lasciandosi una moquette su tutto il corpo finché non si presenta la possibilità di bere un drink con qualcuno, la neo mamma pensa solo al proprio bambino ed è certa che lui non avrà nulla da ridire sulla sua ricrescita, in testa e sulle gambe.

Io che a poche ore dal cesareo mi sono depilata e fatta la piega (da sola) in ospedale (ma solo perché ho partorito d’urgenza, il mio termine sarebbe stato molte settimane dopo, con estetista e parrucchiere già fissati da mesi) faccio davvero fatica a capire cosa passi per la testa di alcune donne.

L’epilazione deve rientrare per tutte nella lunga serie di norme igieniche di ognuna di noi ha il dovere di rispettare. Come lavarsi i denti, fare la doccia, pettinarsi o lavarsi i capelli.

E a quelle che mi rispondono che l’estetista costa rispondo ok, allora fatevela da sole la ceretta, ma fatela. Meglio vestire con 4 stracci che essere donne poco curate. A cosa serve una bella borsa se, tanto, scoprirete un braccio ricoperto di liane o dei baffi che nemmeno il tenente Garcia?!? Allo specchio vi guardate? Gli anni 80 sono passati, gli uomini hanno tutti la barba ormai, liberatevi del pelo superfluo e rinunciate al Jackson 5 che vi gonfia persino il costume al mare. Oggi vi parlo di due tecniche di epilazione alternative alla tradizionale ceretta e davvero innovative: l’epilazione con la pasta di zucchero e quella con la resina naturale, entrambe richiestissime presso il centro estetico olistico Corpo e Anima di Via Spartaco, 37 a Milano.

L’epilazione con la resina è un metodo nuovo che va a collocarsi tra la normale ceretta a cui siamo tutte abituate e l’epilazione con la pasta di zucchero. Viene anche definita “ceretta brasiliana” o brasilian wax.  La particolarità della resina è che avvolge il pelo nella sua lunghezza, grazie al fatto di essere molto adesiva riesce infatti a sfilare dal follicolo il pelo con un movimento dolce, senza lo strappo traumatico e doloroso.

Con la resina non si usano strisce di carta e si fa un’epilazione simile alla ceretta evitando però tutti i problemi della normale ceretta. Non causa follicolite, può essere fatto anche sul pelo relativamente corto e sembra essere la tecnica preferita dagli uomini che la trovano meno dolorosa. Possono sottoporvi a questo tipo di epilazione anche le persone che soffrono di eczema o psoriasi, perché non viene strappata la pelle, ma solo il pelo. Rispetto alla epilazione con la pasta di zucchero è più veloce. Costo medio gamba e inguine totale: 48,00 euro  (rispetto ai 30,00 euro di ceretta tradizionale).

L’epilazione con la pasta di zucchero – caramello, infatti, richiede più tempo, perché si fa con una sorta di “palla” di zucchero, con calma, quasi come se fosse un vero e proprio percorso benessere. Sta spopolando e diventando una delle tecniche epilatorie più amate e richieste dalle donne. Lo zucchero oltre agli impieghi alimentari, è anche una sostanza miracolosa e naturale per la cura della bellezza.

Con questa tecnica vengono rimossi in modo efficace e delicato tutti i peli. La pasta di zucchero, come la resina, si attacca solamente ai peli, quindi non stressa in alcun modo la pelle e può essere fatta anche su persone che soffrono di psoriasi o eczema. Grazie a questa sua delicatezza può essere applicata anche più volte sulla stessa superficie; asporta completamente i peli e non lascia peli spezzati nei follicoli né la pelle arrossata o irritata.

E’ possibile eseguire l’epilazione nella fase di crescita del pelo, di conseguenza non solo il tempo tra una epilazione e l’altra è più lungo, ma l’estrazione in questa fase traumatizza il follicolo e il nuovo pelo cambia sia nella sua struttura che nel colore. Può essere rimossa perfettamente con acqua tiepida. Il costo è superiore a quello della resina e occorre sicuramente più tempo, ma è da provare perché dopo un’epilazione con la pasta di zucchero raramente si torna indietro.

Insomma, non abbiamo davvero più scuse per non curarci!

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