Svegliarsi a Caracas – 25F

di Francesca 25 Febbraio 2014

I “buongiorno” via WhatsApp da parte del mio amico Jota Jota sono diventati ormai una bella consuetudine, nonostante 9 volte su 10 le notizie che mi manda non siano delle più felici.

9:27 – Caracas – tutta la città

《Hola Francy,
Oggi incredibilmente ci siamo alzati e non ci sono barricate sulle strade o motorizados minacciosi che rompono il silenzio delle vie deserte con le loro moto. Ciò nonostante il rumore è comunque costante per via dei numerosi elicotteri militari che sorvolano da ore su tutta la città.
Chi lo sa, magari riusciranno ad incontrare un angelo.

Aggiornamento : 9:44

Era un falso allarme 🙂
I residenti di Santa Monica e Cumbres de Curumo sono di nuovo in strada e continuano con le barricate》.

Francesca

Sono nata, da genitori italiani, nel 1980 a Caracas, in Venezuela, dove ho vissuto, andando avanti e indietro con l’Italia, fino al 1989, anno in cui mi sono trasferita definitivamente a Milano. Il mio legame con il Venezuela è comunque rimasto forte nel tempo, fino a quando, nel 2010, ho scelto di non tornarci più. La dittatura ha trasformato in inferno il paradiso e preferisco che il mio paese natale resti splendido, almeno nei miei ricordi. Mi occupo di comunicazione, ormai per lo più digitale, scrivo e leggo tanto, nasco come Event Manager ed oggi mi occupo quasi esclusivamente di consulenza e Digital PR. Sono anche la mamma, esaurita ma felice, di Giulia e Vittoria.

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