《Ciao amore,
ho letto il post con gli aggiornamenti di J.J. sulle banche e ti confermo che è tutto tristemente vero.
Ma ce la faremo.
Lo so, ne sono sicura.
Il nostro è un popolo valoroso, con le palle, mica come quello cubano.
Il governo continua a stampare valuta perchè occorrono tantissimi biglietti per comprare dollari e tutti li cercano nel mercato nero.
Almeno quello non si svaluta non perde valore mentre il Bs non vale più nulla.
Quindi se non hai il conto su Banco Provincial, Banesco o Corbanca tutte le altre banche sono in mano al governo e non hanno piu’ un centesimo.
Il paese è in bancarotta totale e Maduro nasconde ancora una volta la realtà dei fatti.
Credo che la gente si incazzerà ancora di più! Dai feste ma la gente non ha contanti per pagarsele.
Aumenteranno le rapine, gli scippi e la mala vita. Se non ce ne erano già abbastanza.
In questo momento mi arrivano notizie che a Caracas, in diverse zone, si sia scatenato l’inferno. I tupamaros continuano a creare disordini e a seminare terrore.
Hanno cercato di sfondare l’ingresso del palazzo dei nostri uffici in Plaza Altamira e in questo momento stanno andando a fuoco i piani alti dell’edificio Rodrimer (Torre Wrangler).
Cause ancora ignote ma io qualche idea l’avrei. Intanto i disordini in strada non si placano. Si sparano bombe d’acqua, lacrimogeni e molotov.
Siamo in guerra.
Un bacio
Ti ho già detto che ce la faremo?
Mamma》
